RESUTTANO, COMPLETATA LA SOSTITUZIONE DELLA RETE IDRICA VETUSTA E DEI CONTATORI. OPERATIVA LA DISTRIBUZIONE GIORNALIERA DELL'ACQUA

 

CALTANISSETTA, 26 MAGGIO 2017 - Un intervento in più step, adesso concluso, che a Resuttano ha portato al significativo risultato di approdare alla distribuzione giornaliera dell'acqua voltando definitivamente pagina rispetto alle originarie turnazioni del passato.

Per Caltaqua - Acque di Caltanissetta SpA, gestore del servizio idrico integrato per il territorio della provincia di Caltanissetta, si tratta di un altro importantissimo passo lungo il percorso, ormai decennale, di riqualificazione, adeguamento e miglioramento delle reti.

Il nuovo impianto realizzato è di ultima generazione ed è stato ottimizzato grazie all’utilizzo di metodiche innovative. Sono stati collocati, tra l'altro, alcuni riduttori di pressione - che sono stati posizionati a valle del comune - in maniera tale da poter garantire una omogeneità della distribuzione, senza sbalzi di pressione.

Per ottimizzare la resa dei nuovi impianti e ridurre, all'occorrenza, i tempi di intervento si è inoltre provveduto a dividere in tre settori la rete di distribuzione applicando dei misuratori in ingresso in ogni singolo settore. Ciò permetterà di monitorare meglio l’andamento della distribuzione e, se dovesse verificarsi una qualsiasi criticità, sarà possibile individuare in tempi brevi il problema ed intervenire solo in quel settore, senza inficiare la distribuzione negli altri settori.

In dettaglio, i lavori di sostituzione della condotta vetusta o in cattivo stato d'uso di Resuttano (Progetto ID 98) erano stati completati già alla fine dello scorso anno. A questa prima fase del programma ne ha fatto seguito una seconda con la sostituzione di tutti i contatori. Una volta che è stata completata la nuova rete, si è proceduto a dismettere quella vecchia. Ha così preso l'avvio una complessa e articolata fase di test e di verifiche a conclusione della quale a Resuttano si è abbandonata la vecchia turnazione a giorni alterni per passare all'attuale distribuzione giornaliera.